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Deanna Comellini

Deanna Comellini è artista e designer.

Dal 1977 è direttrice creativa di G.T.DESIGN, azienda da lei fondata. Lavorando prima sul design del prodotto e poi sul design tessile, innova il settore negli anni ‘80 con una nuova concezione di tappeto contemporaneo e di tessile per l’interior design. Ha partecipato a prestigiose mostre internazionali ed ha collaborato con importanti figure dell’architettura quali, tra le altre, Toyo Ito e lo studio Zaha Hadid Architects. È stata guest lecturer in diverse Università come NABA e IULM. Nel 2022, Deanna Comellini è stata selezionata da Forbes tra le 100 donne più influenti d’Italia.

“Sono attratta dalle pratiche quotidiane legate all’utilizzo del tappeto. Sul tappeto si mangia, si gioca, si dorme. Della casa rappresenta uno spazio vitale, è un luogo con cui interagire e stabilire un confronto quotidiano. Immagino una casa in cui l’unico oggetto è un tappeto.”

Con il marchio G.T.DESIGN, Deanna Comellini progetta, disegna e produce i propri oggetti dal 1977. Inizia il suo percorso indagando un nuovo rapporto tra materiali, forme e pratiche quotidiane. Ed è proprio l’attenzione verso i materiali a guidare il suo lavoro. L’interesse a ricercare gli elementi fondamentali dell’abitare la porta a concentrarsi sul tappeto, reinterpretandolo attraverso il linguaggio del design e inventando così una nuova grammatica compositiva.

È con le collezioni Coconutrug (1986), presentata con lo statement “Ce n’est pas un tapis, c’est un objet” e Kama (2001), che Deanna Comellini ha definito la sua visione del tappeto, inteso non più come complemento d’arredo, ma come oggetto primario dell’abitare, rivoluzionando così l’industria del tappeto contemporaneo.